“Quadrophenia”
fu l’ultimo vero lavoro degli Who. Lo considero un album epocale e per
questo ho voluto portarlo nel nuovo millennio. - Pete Townshend
Quadrophenia
diretto da Franc Roddam. È tratto dall'omonimo album del 1973 degli Who - Genere Dramma - Original version: © 1979 Who Films, Inc. All Rights Reserved.
Remastered version: 2014
Pete Townshend
Quadrophenia,
l’opera d’arte cinematografica firmata “The Who”, diretta da Frank
Roddam, sullo sfondo di un’inghilterra equamente divisa intorno agli
anni ’60 dalle bade dei Mods e Rockers, in cui fa capolino un
giovanissimo Sting nella parte di Ace e si consumano ribellione
giovanile, mista a passione per la musica.
Colonna
sonora d’eccezione per una trama ispirata all’omonimo album capolavoro
degli “The Who”, pubblicato nel 1973 ed elencato tra i primi 10 dischi
per importanza nella storia del Rock.
Il
film nella versione rimasterizzata, esce a 35 anni di distanza dalla
prima proiezione del 1979 (a solo 1 anno dalla morte di Keith Moon del
1978), nel 50° anniversario della band di Roger Daltrey e Pete
Townshend, a poche settimane di distanza dall’uscita della raccolta THE
WHO “HITS 50!”; mentre in radio viene diffuso l’inedito brano: “BE
LUCKY”.
Lontano
dal correre il rischio di apparire un semplice documentario sugli usi e
costumi dell’Inghilterra di quegli anni, Quadrophenia ci regala
un’avvincente viaggio all’interno della cultura giovanile, trattando
tematiche care ai “The Who”, come la libertà, l’autoaffermazione
attraverso la ricerca della verità ed il rifiuto delle divise
pre-confezione di una società in ripresa economica.
Questi
concetti, espressi anche nell’altro capolavoro della band: “Tommy”, si
stemperano lungo una trama in cui scorrazzano ragazzi ben vestiti a
cavallo di italianissime Vespa e rockers idolatranti una cultura
americana anni ’50, vestiti con giubbotti di pelle ed in sella a grosse
motociclette.
Scenario
meraviglioso della pellicola, la cittadina di Brighton e le bianche
scogliere di Dover, quasi ad evidenziare ancor più marcatamente i
contrasti dell’animo umano nel delicato passaggio dall’adolescenza e
l’età adulta.
Se
l’album “Quadrophenia” è reo di aver stravolto i canoni della musica al
punto di coniare un nuovo termine “rock opera“ per definirlo; la
pellicola cinematografica non è da meno e resta all’oggi il film che più
di qualunque altro è stato in grado di mostrare lo stretto legame tra
il rock e la ribellione giovanile; d’altra parte questo traguardo non
può destar stupore, considerando che il gruppo “The Who” intorno agli
anni ’70 divenne punto di riferimento della musica rock contemporanea,
influenzando band come i Beatles e Rolling Stones ed i Clash che
getteranno le basi del british punk.
Elena Arzani
(articolo pubblicato su TuttoRock.net il 31.12.2014)
Quadrophenia è distribuito in Italia da Nexo Digital in collaborazione con Universal Music, Radio DEEJAY e MYmovies.it.
Elena Arzani
. Art director di TuttoRock
. Inviata Speciale/Redattrice di Frattura Scomposta Contemporary Art Magazine
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